Immergersi in un tratto a matita – stile e personalità di Maria Luisa Scampato
22 Luglio 2021Realizzare un dipinto, un disegno, richiede anche studio del soggetto e immedesimazione, quasi come entrare a far parte del quadro stesso. E Maria Luisa Scampato si immerge in tutto ciò che dipinge, compreso il mare che tanto ama, su cui si staglia una luce avvolgente. Maria Luisa, nata nel 1994, è la più giovane artista ad esporre alla mostra di pittura alla Parrocchia Santa Famiglia di Palmi, il 24 luglio. La conoscenza delle tele e dei colori inizia molto presto per la Scampato, ha solo sette anni quando s’iscrive al suo primo corso di pittura e disegno, e ne ha 11 quando vince l’estemporanea Personaggi, costumi, scorci e vedute di Palmi, rappresentando la baia della Marinella. E in occasione del concorso, avviene l’incontro che segnerà la via da tracciare in ambito sia pittorico che umano, quello con Annamaria Pietropaolo, maestra d’arte e di vita per molte giovani appassionate, e per la stessa Maria Luisa: “La Pietropaolo mi ha trasmesso la passione per l’arte e l’amore per la propria personalità, da trasmettere nei quadri che realizzo. La personalità è qualcosa che va ben oltre le tecniche”.
Lo stile della giovane allieva, così, pur restando pressoché fedele agli esordi, si è perfezionato nel corso degli anni, passando dall’elementare all’elaborato. Nel corso dell’adolescenza continua a disegnare, partecipare e piazzarsi ai primi posti in varie rassegne palmesi. Si divide tra vari stili, soprattutto il chiaroscuro a matita, grafite e carboncino. Ma è la grafite a mina morbida lo strumento con cui Maria Luisa esprime al meglio la sua personalità, con cui traccia sfumature, volumi profondi, linee precise e marcate, che ne rendono inconfondibile lo stile.
La 27enne palmese, utilizza diversi materiali (acquerello, acrilico, olio) per le sue produzioni, e dietro ogni soggetto che ritrae c’è un minuzioso studio, un’immedesimazione, finché non trova un aspetto che la colpisca. Eventi, personaggi storici, paesaggi di Palmi, l’amato mare al tramonto: in qualunque cosa voglia dipingere, Maria Luisa si immerge, scovando talvolta personaggi di fantasia, come delle delicate e al tempo stesso energiche sirene, che potranno essere ammirate alla mostra di sabato 24.
Nel frattempo la giovane artista non si è mai fermata, neppure l’emergenza Covid c’è riuscita: ha realizzato recentemente infatti, diversi lavori per la Parrocchia “San Nicola”. Grazie ai consigli dello zio restauratore e agli studi alla facoltà di Architettura (Università Mediterranea di Reggio Calabria), Maria Luisa Scampato si è data ultimamente anche al restauro, tecnica che potrebbe darle ulteriori sbocchi e soddisfazioni, e farle conoscere nuovi mondi in cui addentrarsi.
Deborah Serratore